Putéca Celidònia nasce nel settembre 2018 dall’incontro tra sei ex allievi della Scuola del Teatro Stabile di Napoli e si allarga a nuove maestranze che ne compongono l’arcipelago artistico e tecnico.
Il gruppo prende in gestione due beni confiscati alla camorra nel Rione Sanità a Napoli, nel Vicolo della Cultura. Due tipici bassi napoletani, che diventano luogo di accoglienza e di restituzione al territorio e ai cittadini attraverso servizi socio-
culturali.
Il lavoro di Putéca si ramifica in tre percorsi paralleli e intrecciati: TERRITORIO, FORMAZIONE E PRODUZIONE.
TERRITORIO agisce nel Rione Sanità dove si svolgono i corsi gratuiti di teatro, scenografia e realizzazione del costume: InPutéca Recitando, InPutéca Scenografando e InPutéca Cucendo, per i bambini, gli adolescenti e le donne del quartiere.
All’interno degli spazi nasce il format “!A voce d!!o vico” (la voce del vicolo), un dialogo tra teatro e musica, affacciati ai balconcini. Un evento-festa che si pone l’obiettivo di creare aggregazione e di portare bellezza e cultura lì dove prima c’era
solo pericoloso silenzio. Per compensare l’impossibilità di lavorare con i bambini durante il periodo di pandemia la compagnia realizza il format D.A.D. – Dimenticati A Distanza, in cui i bambini del corso di teatro intervistano da remoto esponenti del panorama culturale italiano. È nato poi Segui la Voce, un’installazione permanente che si realizza in un percorso audio-passeggiata in Vico Montesilvano (il Vicolo della Cultura) che unisce le storie del territorio, i bambini e gli artisti di D.A.D.. Il progetto è entrato all’interno di Muraria per la rassegna Maggio dei Monumenti, promossa dal Co-
mune di Napoli.
FORMAZIONE pone le basi nel Rione Sanità per arrivare poi nell’Istituto Penale Minorile di Nisida dall’anno 2020 e in numerosi laboratori sul territorio campano dedicati prevalentemente alle minoranze, come Komorebi in collaborazione con
la Fondazione Campania dei Festival per ex-richiedenti asilo di Caserta, Teatro nel Bosco sostenuto da Vesuvioteatro.org per i bambini della città di Portici e Alla ricerca del teatro perduto promosso dal Teatro Trianon Viviani per il progetto Il Teatro delle Persone di Davide Iodice.
PRODUZIONE è la sintesi dei primi due percorsi e il primo spettacolo che la compagnia porta avanti è Dall!altra parte | 2+2=?, di cui è autore e regista Emanuele D’Errico, che debutta al Napoli Teatro Festival Italia 2020, partecipa al festival
Per il Campania Teatro Festival 2021 ed il festival #Tramedautore 2021 nasce alla festa di ROMEO E GIULIETTA in coproduzione con Tradizione e Turismo – Centro di Produzione, con la regia di Benedetto Sicca.
Il progetto di spettacolo Selene avrebbe dovuto essere prodotto dal Teatro Stabile di Napoli nella stagione 2019/20, ma è stato impedito dall’emergenza Covid-19.
Attualmente Putéca è al lavoro per il prossimo spettacolo Felicissima jurnata, finalista del bando Forever Young promosso da La Corte Ospitale.
Dai laboratori sono nate le produzioni di Non c’è differenza tra me il mondo con i bambini del corso di teatro del Rione Sanità che ha debuttato a marzo 2020 al Ridotto del Teatro Mercadante per la Fondazione Campania dei Festival, T’Appò Munno?! con i ragazzi dell’IPM di Nisida nel 2021 e il progetto video Komorebi con gli ex-richiedenti asilo di Caserta proiettato durante il Campania Teatro Festival 2021.
Putéca è promotrice C.Re.S.Co.
PREMI E RICONOSCIMENTI
Finalista Forever Young 2022 – La Corte Ospitale con Felicissima jurnata.
Premio Giuria Popolare – Dante Cappelletti 2021 con Felicissima jurnata.
Premio ANCT 2020 – Associazione Nazionale Critici di Teatro
Premio Neiwiller di ARTEC Campania 2020.
Premio Giovani Realtà del Teatro 2019 dell’Accademia Nico Pepe di Udine con
Dall’altra parte | 2+2=?
Menzione speciale per la regia con Selene per il Bando Nuove Sensibilità 2.0 –
Teatro Pubblico Campano 2019
Photo Credit – Pino Montisci